Settembre
07 mercoledì

Antro 2022 – Le donne sono mostri

Mer, 7 Settembre 2022 (18:30 - 20:30) 

Descrizione

Le donne sono mostri
testi di Marina Salvetti
con Roberta Astuti, Sara Giglio, Valeria Impagliazzo, Roberta Lista
regia di Angela Rosa D’Auria

A CURA DI Teatro dell’Osso con Teatro TRAM

Castello di Baia – ore 18:30 e ore 19:30

Prenotazione con biglietto d’ingresso al sito qui: https://bit.ly/3JQQ0Va

La Strega, la Vampira, la Sirena, l’Arpia: le donne sono mostri ogni volta in cui osano uscire dai ruoli loro assegnati dal patriarcato dominante, ogni volta in cui non corrispondono all’ideale della brava moglie, della figlia ubbidiente, della madre amorevole. Marina Salvetti reinterpreta quattro figure mostruose in chiave moderna con ironia, originalità e divertimento. Cos’hanno in comune un’insegnante di burlesque, un’avvocata, una badante e una ragazza di paese trasferitasi nella metropoli? È questo che il pubblico scoprirà nello spettacolo.

Attraverso quattro monologhi a tratti ironici, a tratti seri o brillanti, l’autrice ci condurrà nel mondo antichissimo e, proprio per questo, familiare dei mostri femminili. Perché anche se abbiamo smesso di bruciare le streghe sul rogo, continuiamo ad avere paura delle libertà delle donne, della loro sessualità attiva, dell’intraprendenza, dell’iniziativa. Dai film alle fiabe, dai romanzi alla cronaca nera, la donna è donna solo quando resta nel suo territorio senza invadere il campo maschile: quando osa farlo, quando smette di essere sottomessa all’uomo, diventa un mostro.

Lo spettacolo è itinerante e non prevede posti a sedere. Gli spettatori seguono gli attori in piedi spostandosi da una postazione all’altra. Ogni postazione prevede un monologo della durata di circa 15 minuti ciascuno.

Info e calendario completo del Festival Antro 2022 – Gli dei erranti qui: https://bit.ly/3SM1z48

Il Parco Archeologico dei Campi Flegrei è un Istituto del MiBACT dotato di autonomia speciale (DM 23 gennaio 2016). Il Parco comprende i principali siti e monumenti archeologici del territorio flegreo, che costituisce un contesto singolare per storia, natura, paesaggio, caratterizzato da un’attività vulcanica intensa e inesauribile che si manifesta in molteplici forme: bradisismo, vapori termali, sorgenti d’acqua, fumarole e un elevato numero di vulcani attivi. Questo territorio ha avuto un ruolo centrale nella storia, dall’Antichità Classica sino a tempi recenti: nei Campi Flegrei sono ambientati alcuni dei più importanti miti antichi, la Gigantomachia, la Sibilla cumana, la porta degli Inferi nell’Averno, ed è teatro di avvenimenti storici di grande rilevanza. Qui sorge in età arcaica la prima colonia greca del Mediterraneo Occidentale, Cuma, e in età romana il più importante porto commerciale dell’Urbe, Puteoli, oltre alla fama ineguagliata di Baia, località prediletta per la villeggiatura della nobiltà romana e poi sede del palatium imperiale. Maggiori approfondimenti su www.pafleg.it

Invia Messaggio

Send mail success

Send mail failed

Please enter input field